RIFONDAZIONE E GIOVANI COMUNISTI/E: AL VIRGILIO È ACCADUTO QUANTO I MOVIMENTI HANNO DENUNCIATO DA TEMPO. FUORI I FASCISTI DALLE SCUOLE DELLA REPUBBLICA!
Ciò che è accaduto al Virgilio a Milano ci dimostra quello che i movimenti per la scuola hanno gridato nelle piazze durante il lockdown e le restrizioni: chiudere le scuole durante il periodo di pandemia è stata una scelta prettamente politica, perché le scuole sono quel laboratorio di democrazia, crescita culturale e aggregazione sociale che forma e salva i giovani e le giovani dall’ignoranza e dalla solitudine.
I nuovi fascismi (soprattutto quelli nelle nuove generazioni) non nascono dall’oggi al domani, ma sono il risultato della mancanza di spazi sociali e della costruzione di una consapevolezza storica e culturale.
Finché la scuola sarà sempre meno tutelata, messa sempre in secondo piano a discapito del profitto e svuotata del suo naturale ruolo, i fascisti avranno il là per sostituirsi a questo vitale spazio.
Ma finché ci siamo noi la scuola sarà sempre pubblica, laica e solidale.
Milano, 12/11/2022
Vittorio Savini, segreteria regionale e portavoce regionale GC Lombardia
Fabrizio Baggi, segretario regionale Prc/SE Lombardia