
SCIOPERO NAZIONALE PER IL #CLIMA – #climastrike
Car@ compagn@,
Venerdì 9 ottobre 2020 sarà di nuovo giornata di mobilitazione per la crisi climatica e decine di migliaia di studenti, con Friday for future #Italia, scenderanno nelle maggiori piazze italiane, insieme a cittadini, movimenti ed associazioni.
Ci uniamo anche noi alla protesta e allo sciopero nazionale, ricordando che, secondo l’#IPCC, International Panel on Climate Change, abbiamo ormai solo 10 anni per vincolare i governi a scelte energetiche, produttive e economiche, che frenino l’aumento delle temperature e le immissioni di #CO2 prima che il processo diventi irreversibile.
La questione climatica è strettamente connessa alla salute, alla difesa del territorio, alla riconversione, in chiave di tutela ambientale, del lavoro.
Compito delle #Comuniste e dei #Comunisti, è quello di analizzare ciò che Marx definiva “frattura metabolica nel rapporto tra l’uomo e la terra”.
La pandemia, gli incendi, gli uragani, la siccità, la distruzione dei raccolti, le alluvioni e le migrazioni climatiche mietono continuamente vittime
Le Grandi Opere, inutili e dannose, insieme alla cementificazione e ai governi complici, sono responsabili del dissesto idrogeologico del nostro Paese.
Non andrà tutto bene!
Nonostante le favole sulla crescita economica verde, le emissioni continuano a crescere, allontanandoci sempre di più dal percorso sicuro per stare sotto 1,5°C di surriscaldamento globale.
Per questo i circoli e le/i Compagne/i tutt@ devono impegnarsi per la riuscita della giornata del 9 ottobre
Sul sito👉 https://fridaysforfutureitalia.it/scioperoglobale/ troverete tutte le informazioni sulle iniziative organizzate e per partecipare.
Al lavoro e alla lotta,
Elena Mazzoni-responsabile nazionale ambiente PRC-Sinistra Europea
