ODG DI SOLIDARIETA’ DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELLA MAIER CROMOPLASTICA
La Maier Cromoplastica di Verdellino (BG) è un’azienda del settore metalmeccanico dell’automative di proprietà della multinazionale spagnola Mondragon Corporation. A fine giugno la proprietà, notte tempo, “trafugò” dallo stabilimento bergamasco 5 stampi per portarli in Spagna. Le lavoratrici e i lavoratori della Maier Cromoplastica, venuti a conoscenza della situazione, indissero, insieme ai sindacati metalmeccanici Fiom e Fim e con la RSU, immediatamente un presidio e sciopero ad oltranza durato circa 15 giorni per evitare che altri macchinari venissero portati via dallo stabilimento e per difendere il posto di lavoro.
Come Rifondazione Comunista decidemmo di partecipare attivamente alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della Maier Cromoplastica con la presenza costante, giorno e notte, al presidio permanente delle nostre compagne e dei nostri compagni.
La nostra compagna Daria Fratus, poeta, ha scritto una poesia per sostenere la lotta. La poesia è stata appesa dalle lavoratrici e dai lavoratori spontaneamente ai cancelli della fabbrica e letta durante le loro assemblee.
Le nostre parlamentari del gruppo ManifestaA hanno presentato due interrogazioni sulla vicenda.
Nonostante la lotta della maestranza la proprietà, favorita dalla totale assenza di una legge che vieta e punisce le delocalizzazioni, ha deciso di chiudere lo stabilimento di Verdellino avviando la procedura di mobilità.
La totale irresponsabilità della multinazionale Mondragon Corporation, una mega cooperativa che si vanta di applicare un “capitalismo dal volto umano”, è dimostrato dal fatto che anche nei giorni scorsi, di fronte ad una manifestazione di interesse di un gruppo brianzolo che chiedeva però più tempo per valutare la situazione, non ha voluto attivare la cassa integrazione straordinaria che avrebbe permesso tempi più consoni e ora si appresta ad invitare le lettere di licenziamento.
Il CPR di Rifondazione Comunista della Lombardia esprime sostegno alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della Maier Cromoplastica.
Condanna risolutamente l’atteggiamento di totale irresponsabilità sociale della proprietà, la multinazionale spagnola Mondragon Corporation, che dimostra la falsità del cosiddetto “capitalismo dal volto umano” che quando vede messo in discussione il suo sporco profitto mette in evidenza tutta la sua bestialità.
Il CPR chiede che le istituzioni (Provincia, Regione e Governo) facciano tutto il possibile per costringere la proprietà a cedere lo stabilimento al fine di salvare l’occupazione.
Il CPR ribadisce con forza l’impegno del partito a battersi per l’approvazione di una legge che vieti e penalizzi veramente le delocalizzazioni così come proposto dal progetto di legge dei lavoratori della GKN.
Marco Sironi
Ordine del giorno approvato ad unanimità dal Comitato Politico Regionale del Prc/SE Lombardia del 9 ottobre 2022