BAGGI/TAVECCHIO – PRC-SE: COMO, LA VERGOGNA DI UNA MULTA DA 400 EURO A UNA PERSONA SENZA FISSA DIMORA DATA PERCHÈ ERA “LONTANO DAL SUO DOMICILIO”.
Possiamo prendere a prestito la frase del Capitano Willard nel film “Apocalypse Now” e dire che “… multare uno senza casa perché si trova lontano dal proprio domicilio è come fare contravvenzioni per eccesso di velocità alla 500 miglia di Indianapolis.”
La legge è legge, noi non guardiamo in faccia a nessuno, sembra dire questa multa: qui tutti devono rispettare le regole.
Un accanimento demenziale, come le multe a chi portava il caffellatte ai senza tetto, come la mancata apertura del dormitorio, come tutte le scelte che colpiscono i poveri e non scalfiscono nemmeno le cause della povertà.
Un accanimento che è pericoloso anche perché sembra fatto apposta per creare un precedente: da domani tutti i poveri senza fissa dimora sanno che, per loro, Como è completamente vietata.
Colpito un senza tetto italiano con 400€ di multa, chissà cosa faranno per quelli che il domicilio ce l’hanno a qualche migliaio di chilometri da qui.
Probabilmente, prendendo spunto dal fatto accaduto, a Palazzo Cernezzi staranno preparando una delibera per la reintroduzione dei lavori forzati per i senza tetto insolventi.
In questa paradossale situazione è arrivata anche la denuncia di quanto successo da parte del PD. Agli esponenti del Partito Democratico ricordiamo però che la sanzione è stata comminata dalla Polizia di Stato (il verbale è infatti della Questura) e non dalla Polizia Locale; dovrebbero perciò prendersela con i loro colleghi di partito al Governo, visto che la Polizia di Stato dipende dal Ministro dell’Interno! Dunque, ennesima occasione sprecata per tacere e fare migliore figura.
Como – 21/11/2020
Fabrizio Baggi– Segretario Regionale ##Lombardia
Pierluigi Tavecchio – Segretario provinciale Federazione di #Como
Partito della Rifondazione Comunista
